Condizioni al contorno

L'avrò detto un milione di volte, essì che tanto ripetitivo, paranoico, insistente, logorroico, pignolo e soprattutto rompicoglioni, lo sono sempre stato.

L'avrò detto un milione, ripeto, di volte, che alla fine tutto dipende dal punto di vista. A voler essere un pochino più precisi, tanto per cambiare, e sfruttando le sparute nozioni di matematica che mi porto addosso, più che dal punto di vista le cose dipendono, secondo me, dalle condizioni al contorno.

Intanto: cosa diavolo è una condizione al contorno? Mica facile da spiegare, o meglio, mica facile da spiegare a gente senza una cultura matematica leggermente al di sopra della media.
Comunque ci provo, ben sapendo che finirò per incasinare tutto e per non spiegare niente.

Ci provo, comunque, dicevo: una condizione al contorno è una cosa che tra un'infinità di possibili soluzioni ti dice: ok, questa è quella giusta. Oddio, non è esattamente così, non è che ti dice "è quella giusta per tutte le stagioni" ti dice: tra tutte quelle possibili, in genere infinite, questa è quella che va d'accordo con questa condizione al contorno, e, cosa ancor più bella, capita spesso, dati un certo problema e una certa condizione al contorno, che la soluzione sia una e una sola.

Ora, dopo questo strano sproloquio: immaginatevi di applicare questo meccanismo alle cose che fate tutti i giorni, alle cose che vi vengono dette e considerate quello che state pensando, quello che vorreste fare, i vostri desideri e se vi scappa o meno la pipì, tutte come condizioni al contorno.

Quando arriva un pezzo nuovo nella vostra vita, che può essere una frase, un libro che leggete, una persona che incontrate, c'è un problema, lo si deve interpretare, si deve trovare una nuova soluzione.
Abbiamo appena detto che in genere i problemi hanno però un'infinità di soluzioni, cioè le parole e le persone un'infinità di possibili interpretazioni, ma (attenzione, questa è la chiave di volta) data una certa condizione al contorno la soluzione può essere una sola. Ma (attenzione, qui sta la fregatura) non è quella giusta, è soltanto quella determinata dal vostro modo di vedere le cose e in quel preciso istante.

Tutto questo per dire che: quello che voi ci leggete non è sempre quello che io ci scrivo, cambiano le nostre condizioni al contorno, voi non conoscete le mie e io non conosco le vostre.

Tutto questo per dire che: certe cose, date certe condizioni al contorno e una logica un po' strana (e nemmeno poi tanto), possono anche far piacere.