La ricetta della felicità
no, dai, è fatica. Ma che gli dico io a questa. Metti il caso che questa viene a cena. Ecco, poi, io, che cazzo le racconto? Non è che posso uscirmene con un "certo che c'hai un bel paio di tette" poi spogliarla e partire. Lo sai come vanno queste cose, quattro cazzate, prima, gliele devi raccontare. Sì lo so anche io che è solo il solito gioco delle parti vecchio e puzzone, ma mi dici io cosa ci posso fare. A me questa mi fa sangue, tutto qui. C'avrà la testa anche solo per sparti' le orecchie, ma l'avanzo Madre Natura (sempre sia benedetta) gliel'ha piazzato sul davanti, e lo sai che mi ci casca l'occhio, su certe cose. Ma certo che lo so che se viene a cena da me il più è fatto, ma mica sempre. Fosse la prima volta che una si presenta qui e poi ad un certo punto mi dice portami a casa invece di dirmi portami a letto. Sì che è colpa mia, è proprio questo il problema, se non so cosa dirle alla fine questa mi manda affanculo. Dai, ammettilo che è fatica, star lì a contar balle. A una le dissi: guarda io mi metto ai fornelli, ti preparo una cena coi fiocchi, la tua incombenza è scegliere un cd e conquistarti la posizione più comoda che puoi immaginare sul mio divano. Risposta: non conosco nemmeno uno dei cd che hai. E vabbè, anche qui la colpa è mia, ma mica tutta santiddio! capisco i Pink Floyd o i Soul Coughing, però chessò, almeno De Andrè, Battiato, Gaetano, cazzo, qualcosa. M'ha chiesto la Pausini, la PAUSINI, ti rendi conto?! Sai dove m'è scesa la libido? Ecco, anche un po' più giù. Com'è finita? In che senso com'è finita? Ah, vabbè, eccerto che l'ho sdraiata. Con quello che avevo speso tra benzina, vino e cena avrei proprio voluto vedere... tra un po' mi conveniva andare e pagarne una direttamente, che magari mi faceva anche la ricevuta e poi la scaricavo dalle tasse come spesa medica. A proposito, te che sei dottore, che mi ci devo far scrivere sulla ricetta?